Roberto Gaudio, Benemerito della Vitivinicoltura 2022.
AttualitàIl già Presidente ed attuale membro del CDA del Cervim, Roberto Gaudio, insignito al Vinitaly del Premio Angelo Betti – Benemerito della Vitivinicoltura 2022.
Il già Presidente ed attuale componente del CDA del Cervim, Roberto Gaudio, è stato insignito al Vinitaly del Premio Angelo Betti – Benemerito della Vitivinicoltura 2022 con la Medaglia di Cangrande, su proposta dell’Assessore all’Agricoltura della Regione Valle d’Aosta, Davide Sapinet
"Si premia il Dott. Roberto Gaudio per la sua dedizione e il suo impegno da tanti decenni per il sostegno, la valorizzazione e la promozione della viticoltura valdostana, attraverso lo sviluppo e l'impulso dato al Cervim. Si dà altresì merito dell'impegno profuso per il riconoscimento della viticoltura eroica a livello nazionale. Infatti anche grazie al suo lavoro è stato finalmente emanato nel 2020 il decreto n. 6899 che tutela i vigneti riconosciuti eroici favorendone il ripristino, il recupero, la manutenzione e, in definitiva, la salvaguardia e la valorizzazione. Grazie a lui la viticoltura valdostana e, più in generale, tutta la viticoltura eroica sono state promosse a livello mondiale e hanno così guadagnato l'attenzione del pubblico e di autorevoli voci". Questa la motivazione del premio.
A premiarlo il Ministro alle Politiche Agricole e Alimentari, Stefano Patuanelli, l'Assessore all'Agricoltura e risorse naturali della Regione Valle d'Aosta, Davide Sapinet d il Presidente di Veronafiere, Maurizio Danese.
“E’ un grande onore – sottolinea Gaudio – ricevere questo premio da Vinitaly, un riconoscimento per tutto il Cervim e per la viticoltura eroica. Ringrazio chi ha lavorato negli anni, insieme a me, dando un grande contributo alla crescita della viticoltura estrema e di montagna. Un grazie all’assessore regionale Davide Sapinet, per le belle parole e per aver voluto valorizzare il lavoro fatto dal Cervim. Un premio che mi gratifica anche perché è intitolato ad un grande collega agronomo come Angelo Betti, che ha avuto una geniale intuizione rendendo grande il vino italiano attraverso la nascita di Vinitaly, e che ha poi guidato la categoria degli agronomi con grande spirito innovativo e con lungimiranza”.
Angelo Betti, classe 1920, agronomo, è stato l’ideatore di Vinitaly con la prima edizione nel 1967 ed è stato presidente del Conaf – Consiglio dell’Ordine nazionale dei dottori agronomi e dottori forestali, dal 1992 al 1995.