Progetto Scorpion - Programma Horizon 2020
Scopo del progetto è sviluppare robot autonomi per trattare i vigneti di montagna senza spreco di prodotti chimici e con benefici ambientali ed economici.
La riduzione dell'utilizzo di fitofarmaci in agricoltura rappresenta una sfida per la società a causa del suo impatto sulla salute umana e animale e sull'ambiente.
Aumentare l'efficienza dei trattamenti fitosanitari ottimizzando la scelta del “giusto momento, giusta quantità, giusto posto”, comporta la riduzione della quantità di fitofarmaci utilizzati e un minor volume di acqua utilizzato, con una conseguente minor dispersione nell’ambiente e una minor esposizione ai pesticidi sia umana che animale. Lo sviluppo di una tecnologia in grado di migliorare la meccanizzazione di questi interventi in campo, inoltre, ha lo scopo di ridurre in modo significativo i costi di manodopera e aumentare la resa a ettaro in virtù di una maggior efficacia del trattamento.
La meccanizzazione delle operazioni colturali effettuata in contesti ambientali difficili, come per esempio terreni in forte pendenza, presenza di terrazzamenti, mancanza di spazio di manovra, difficoltà di comunicazione dovute agli ostacoli naturali e alle dure condizioni atmosferiche associate (…), prevede lo sviluppo di una tecnologia specifica in grado di muoversi in queste situazioni particolari.
Per far fronte a queste sfide è stato formato un consorzio con attori complementari dell'agricoltura di precisione per il progetto SCORPION, che riunisce associazioni che operano nell'ambito della viticoltura eroica (CERVIM, INNOVI), istituzioni di RST di robotica e macchine agricole (INESC TEC, EUT e IMAMOTER, WUR), PMI e grandi aziende (TEYME, Deimos, SPI) e un'istituzione dedicata all'innovazione nel settore (IPN).
Il progetto SCORPION è stato finanziato nell’ambito di Horizon 2020 e ha come capofila INESC TEC - Centre for Robotics and Intelligent Systems – ubicato in Portogallo
La soluzione di SCORPION è quella di ideare uno strumento di irrorazione di precisione sicuro e autonomo integrato in un trattore modulare senza pilota (piattaforma robotica). Si concentrerà su vigneti in forte pendenza ma con impatto su altre colture permanenti di alto valore (oliveti e frutticoltura).
SCORPION' prenderà in considerazione il Global Navigation Satellite System ricevitore (EGNSS) (tripla frequenza, PPP, OS-NMA, HAS) fuso con altri sensori, per aumentare l'affidabilità, la precisione e la sicurezza della soluzione e per consentire trattamenti autonomi con luce ultravioletta per ridurre e/o sostituire trattamenti con fitofarmaci su oidio e peronospora e per consentire di migliorare l’irrorazione di precisione nelle colture permanenti.
Il progetto avviato al gennaio 2021, ha visto il Cervim leader del primo work package in cui sono state messe in evidenza le caratteristiche morfologiche dei vigneti e i fabbisogni/le aspettative dei viticoltori in relazione allo sviluppo di questo tipo di tecnologia e sono state individuate e descritte le tre aree pilota in cui verranno effettuati i test del prototipo sviluppato.